CONVEGNO SU RIFIUTI SALUTE E AMBIENTE
MILANO 18 APRILE 2009
SALA CONFERENZE DEL CONSIGLIO REGIONALE DELLA LOMBARDIA
Via Galvani 10 - MILANO (Stazione Centrale)
GESTIONE DEI RIFIUTI:
IMPATTI SULL’AMBIENTE E LA SALUTE, ALTERNATIVE
Ad un anno dalla eclatante emersione dell’emergenza rifiuti a Napoli
(in realtà iniziata nel 1994) e di fronte all’uso di questa vicenda
per spingere verso la "scorciatoia" dell’incenerimento, Medicina
Democratica vuole offrire con questo convegno una occasione di
riflessione sul problema della gestione dei rifiuti nel nostro paese
con una attenzione agli aspetti ambientali e di tutela della salute.
La "soluzione" del "ciclo integrato dei rifiuti" contiene modelli solo
apparentemente divergenti come quelli di Napoli e di Brescia;
entrambi, per motivi diversi, emblematici del modo di affrontare il
problema ed espressione di un approccio deliberatamente errato,
riduzionista, foriero di gravi danni all’ambiente ed alla salute.
Sempre crescenti sono le preoccupazioni connesse alla gestione di
rifiuti, in particolare per le forme di smaltimento, legali ed
illegali, dalla discarica all’incenerimento.
Medicina Democratica da anni individua il nodo del problema nel ciclo
della produzione e del "consumo" delle merci e ha sempre agito contro
un modello economico distorto, basato sullo spreco delle risorse e sul
consumismo illimitato, a loro volta perpetuati dalle forme di
smaltimento, da ultimo le diverse forme di incenerimento, presentata
come soluzione "finale".
Una scorciatoia che porta in un vicolo cieco con ulteriori enormi ed
illeciti traffici e guadagni: gli interessi che gravitano intorno alla
gestione dei rifiuti portano a calpestare i più elementari diritti
delle popolazioni ed in nome dell’ emergenza si stravolge il concetto
stesso di legalità.
Dobbiamo abbandonare il concetto stesso di "rifiuto" (destinato
all’abbandono o comunque allo sversamento nell’ambiente) e,
soprattutto, in un momento di grave crisi economica come l’attuale,
imboccare con decisione e su larga scala politiche di prevenzione e
riduzione della produzione di rifiuti, nonché per la loro gestione
virtuosa pretendendo nuove norme e l’applicazione di quelle esistenti
con un approccio basato sulla responsabilità estesa dei produttori di
merci e la realizzazione di filiere che garantiscono il rientro delle
merci e dei materiali con cui sono realizzate in un ciclo vitale e
produttivo a basso impatto ambientale.
Non riteniamo possibile che tali obiettivi possano essere conseguiti
contestualmente alla incentivazione di forme di "distruzione" di
materia ancorchè con, ridotto, "recupero energetico" ancor meno se
"drogato" da incentivi (i "certificati verdi") che devono essere
previsti solo per le vere fonti di energia rinnovabile.
Le alternative, sempre più evidenti e concrete, estendono la
possibilità di recuperare beni, evitare sprechi a tutto vantaggio
della salvaguardia dell’ambiente, della salute, del clima e, non meno
importante, dal punto di vista economico, per l’ indotto
occupazionale, di ricerca e innovazione, che una tale direzione
comporta.
PROGRAMMA
MATTINA: ore 9-13,00
Saluti/Introduzione Tonino D’ Angelo - Presidente di Medicina Democratica
"Inceneriamoli tutti": il "ciclo integrato" dalla Sicilia alla Lombardia
Moderatore: Marco Caldiroli.
Paolo Rabitti: La gestione dei rifiuti in Italia ed il "caso Campania"
Celestino Panizza: l’inceneritore di Brescia: fatti e misfatti.
Mario Agostinelli : il modello Lombardia, rifiuti ed energia
Salute e gestione dei rifiuti: opinioni a confronto
Ernesto Burgio: Microinquinanti e danni transgenerazionali
Michelangiolo Bolognini: La tutela della Salute Pubblica fra "vecchi"
e "nuovi"inceneritori
Patrizia Gentilini: lo studio Enhance Health: un esempio di
comunicazione mistificata
Giuseppe Miserotti: La posizione della FNOMCeO
Ore 12.30-13.00 : Dibattito
POMERIGGIO: (ore 14.00-18)
L’intervento e le richieste dei comitati
RIFIUTI: RIDURLI, PREVENIRLI, RECUPERARLI
Fabrizio Bertini : Rifiuti zero, primi passi verso pratiche bioeconimiche
Massimo Cerani: le alternative all’ incenerimento
Carla Poli: l’esperienza del Centro Riciclo Vedelago
I buoni esempi:
Elenco in attesa di conferme
Ore 17.00 Dibattito
Ore 17.30 Conclusioni di Luigi Mara
NB: IL PROGRAMMA è SUSCETTIBILE DI QUALCHE VARIAZIONE RELATIVAMENTE AD
INVITATI CHE NON HANNO ANCORA CONFERMATO LA LORO PRESENZA
IMPORTANTE !
Per motivi indipendenti da Medicina Democratica occorre fornire il
nominativo dei partecipanti alla iniziativa.
Chi vuole partecipare è pregato di inviare il proprio nominativo al
seguente indirizzo
mail: marcocaldiroli@alice.it entro il 16 aprile 2009
DOCUMENTI DEL CONVEGNO A QUESTA PAGINA