In preparazione al VI congresso nazionale di Medicina Democratica a Milano abbiamo organizzato un incontro-convegno sui problemi della sanità in Lombardia.

Vogliamo discutere del fatti successi alla clinica Santa Rita di Milano che hanno dato origine a un’inchiesta della Magistratura e del conseguente rinvio a giudizio dei presunti responsabili di gravissimi reati. Sappiamo che il processo siaprirà il 2 dicembre.

MD intende costituirsi parte civile.

La Lombardia viene considerata una regione virtuosa e un modello per la sanità non solo a livello nazionale, ma anche internazionale. Si veda per esempio il Corriere della Sera del 23 u.s. (Sanità: "tagliare gli sprechi e non le prestazioni"). E il Sole 24ore del 24 ("Sacconi: con il federalismo meno spese, il modello è Lombardo-Veneto").

Se pensiamo alla Santa Rita e alle altre molte cliniche e ospedali privati sotto inchiesta ci vengono almeno dei dubbi. Approfondiamo il problema.

  Certamente ci sono responsabilità personali sulle quali sta intervenendo la magistratura;

  Ci sono però altre responsabilità politiche che devono essere portate alla luce;

  Ci sono non di meno scelte "di sistema" che possono portare -oggi portano- all’abbandono della sanità pubblica, ovvero di una modalità storicamente acquisita e scientificamente fondata che risponde alle necessità diseguali di salute della popolazione.

Prendiamo il caso del finanziamento a prestazione che può essere inteso come il piatto d’argento sul quale si producono non solo sprechi e truffi, ma anche inflazione medica, sovrapproduzione non giustificata di esami, visite, operazioni, farmaci; esistono o no delle alternative?

E’ realistico e realizzabile attuare un sistema che paga la salute al posto di quello attuale che paga la Malattia?

HANNO DATO LA LORO ADESIONE A PARTECIPARE ALL’INCONTRO CHE SI TERRA’ IL 10 OTTOBRE 2008 ALLE ORE 15.00 PRESSO LA SALA CONFERENZE DEL CONSIGLIO REGIONALE DELLA LOMBARDIA DI VIA FABIO FILZI, 25:

GIULIANO PISAPIA, avvocato

ROSSANA BECARELLI, medico (già direttrice sanitaria)

GASPARE JEAN, medico (già direttore generale)

VITTORIO AGNOLETTO, medico (deputato europeo)

DARIO MIEDICO, medico legale

ALBERTO NOVA, medico (già direttore di distretto)

Per Medicina Democratica introdurrà Fulvio Aurora .