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Gruppo Salute della Donna: Alimentazione sana e movimento contro tumore al seno

Forum relativo agli argomenti della salute di genere.
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Antonio Muscolino
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Gruppo Salute della Donna: Alimentazione sana e movimento contro tumore al seno

Messaggio da Antonio Muscolino » 14/01/2017, 23:18

GRUPPO DI LAVORO SULLA SALUTE DELLA DONNA
di Silvia Cortesi
DONNE: ALIMENTAZIONE SANA E MOVIMENTO CONTRO IL TUMORE AL SENO
Questo slogan ci riguarda tutti: uno stile di vita sano per il nostro benessere psicofisico. Purtroppo in Italia, come in Europa e nel mondo, i problemi di salute legati all’alimentazione, all’ambiente e al lavoro, stanno diventando insostenibili e ancora non si cerca di capirne le conseguenze e di rimediare.
In continuità con gli argomenti nel dossier donna, salute, lavoro e società, vogliamo capire cosa può influenzare negativamente il nostro benessere, la nostra salute?
L’esperienza delle donne americane mastectomizzate e le dichiarate divisioni nella comunità scientifica sulle cause del cancro sono state riportate nel libro: Nuove amazzoni – Il movimento delle donne contro il cancro al seno di Laura Corradi. – ed. Derive e Approdi.
Laura Corradi, ex operaia, ricercatrice all’università della Calabria, insegna studi di genere e metodo intersezionale. Studia il rapporto fra salute e ambiente. Sul piano teorico si occupa del corpo come luogo di conoscenza e di resistenza. Le amazzoni sono un movimento di donne mastectomizzate e il loro corpo rappresenta il luogo di resistenza contro il capitalismo come produzione di morte, contro la violenza del capitalismo
Riporto un paio di passaggi dal libro:
“In Europa la percezione comune dello stress prescinde dalle caratteristiche dell’individuo: se una persona è stressata, ciò riguarda le relazioni di lavoro, i rapporti familiari, la città con le sue strutture spaziali e temporali. Si tratta di un fatto collettivo, di un problema sociale, a cui è stata data valenza politica nel movimento per la salute sul lavoro, così come in quello femminista, e in anni più recenti nella sociologia del tempo e nel dibattito ecologico sulla qualità della vita. Negli Usa invece lo stress, così come viene comunemente percepito, è un problema di inadeguatezza personale, di mancanza di flessibilità, di adattabilità del soggetto: “se non ce la fai è un problema tuo”.
“Uno scienziato americano, un tossicologo ha detto: “riguardo all’ambiente, io vorrei parlare delle esposizioni involontarie, quelle che non puoi evitare. Cose nella tua acqua potabile, cose nella tua aria, nell’inquinamento ecc. Non li puoi evitare. Mentre nell’occupazione, teoricamente, tu dovresti sapere con che cosa stai lavorando e dovresti sapere quali sono i tuoi potenziali pericoli. Così, rispetto all’occupazione io penso che sia diverso, che sia quasi un’esposizione volontaria. Perché vieni pagato per farla.”
In Italia a Palermo, si è costituito il progetto Amazzone 2008, si tratta di un laboratorio di ricerca su Scienze umane e cancro. Un modello di integrazione di Medicina e Cultura.
Il progetto Amazzone vuole mettere in evidenza che i maggiori rischi di cancro oggi riconosciuti, provengono dalla trasformazione utilitaristica dell’ambiente piegato alle logiche di uno sviluppo economico governato dal capitalismo – dalla priorità del profitto sull’essere umano – e oggi anche della globalizzazione. La manipolazione chimica e genetica della catena alimentare, l’inquinamento industriale, il cambiamento climatico, l’uso di sostanze cancerogene – concimi, pesticidi, plastiche, cloro, ma anche l’impatto di micro-onde, telefonini, antenne e computer – sono problemi difficili da affrontare ed a cui trovare concrete soluzioni, anche considerando il paludoso sistema di interessi economici e politici , ed i poteri forti di cui sono espressione.
Le donne propongono ai settori sensibili della società, alleanze alternative per un progetto culturale di difesa del diritto alla vita e alla salute. Il progetto ha il suo primo movimento nella collocazione del dibattito/ cancro nel dibattito politico ed economico, a fronte dell’insostenibilità di uno sviluppo contrabbandato come progresso – il cui prezzo da pagare è troppo alto.
Gli obiettivi del progetto amazzone:
Il progetto si rivolge a tutti, sani, ammalati, donne, uomini, giovani, al fine di superare le divisioni tra sani e ammalati che esiste nella società occidentale, promuove l’esperienza umana della malattia come cambiamento unico del corpo e della mente.
Un salto di qualità: dalla terapia all’estetica:
la cura è ricerca di strumenti molteplici e quindi non solo medici, ma “altri” idonei a gestire tale cambiamento. Una possibilità di gestione è quella estetica, fuori dai linguaggi della quotidianità e della comunicazione ordinaria.
La guarigione è intesa come “processo” e quindi non come ritorno alla normalità, a come si era prima, secondo il più diffuso luogo comune, ma come attraversamento della diversità (la malattia) e acquisizione della coscienza del cambiamento. In questo senso il Progetto supera il confine tematico del cancro per porsi come azione radicale di valorizzazione delle esperienze umane di frontiera.
L’associazione Arlenika onlus per il progetto Amazzone, ha avuto importanti riconoscimenti. Ha fatto parte del II° vertice mondiale contro il cancro, organizzato dall’Unesco. I responsabili del Progetto Amazzone sono stati chiamati a partecipare a conferenze di Università italiane (Roma,Bologna;Pavia; Palermo, Brescia, Messina, ecc…) ed istituzioni scientifiche europee (Marsiglia, Parigi) . La responsabile del Progetto Amazzone, Anna Barbera, è stata chiamata a far parte della Commissione Nazionale sulla Salute delle Donne (2007) del Ministero della Salute e della Commissione Oncologica Regionale (2008)
Proposte per la discussione: possiamo ritenere utile questo lavoro di testimonianze e di progetti ed inserirlo nelle iniziative formative (conferenze, corsi di sensibilizzazione, con la partecipazione del progetto Amazzone come forma di conoscenza e di scambi culturali, scientifici e medici?

SEDE OPERATIVA CENTRO AMAZZONE – CORSO ALBERTO AMEDEO N 13 –
90141 PALERMO
info@progettoamazzone.it - http://www.progettoamazzone.it
https://www.salutedonna.it/associazione ... zzone.html

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