AIUTA MEDICINA DEMOCRATICA ONLUS CON IL TUO 5 PER MILLE! CODICE FISCALE DA INSERIRE NEL 730 NELLA SEZIONE VOLONTARIATO: 97349700159 - INFO A QUESTA PAGINA: https://www.medicinademocratica.org/wp/?p=119

I FORUM NON SONO MODERATI. LA RESPONSABILITA' DEI CONTENUTI E' A CARICO DEI SINGOLI AUTORI DEI MESSAGGI.
_____________________________________
ATTENZIONE: INFORMAZIONE IMPORTANTE PER LE NUOVE ISCRIZIONI A QUESTO FORUM:
RICORDIAMO A TUTTI DI INVIARE, UNA VOLTA INSERITI I DATI NEL FORM DI ISCRIZIONE SU QUESTO FORUM, UNA MAIL A SEGRETERIA@MEDICINADEMOCRATICA.ORG PER RICHIEDERE L'ATTIVAZIONE DELL'ISCRIZIONE
.

i costi ma anche gli sprechi della cura della salute

Forum su tematiche relative ai diritti, ai beni pubblici, alla prevenzione, alla partecipazione e alle loro implicazioni sulla salute.
Rispondi
dariomiedico
Messaggi: 5
Iscritto il: 22/12/2016, 7:55

i costi ma anche gli sprechi della cura della salute

Messaggio da dariomiedico » 11/01/2017, 12:03

ricevo dalla mailing list dell'AMLA la seguente mail:
Sprechi sanitari, allarme esperti: prestazioni utilizzate male sono un'epidemia

Oltre 2 euro su 10 sprecati in sanità. A lanciare l'allarme sulla sostenibilità dei sistemi sanitari sono la rivista Lancet, che ha lanciato a Londra la serie di articoli "Right Care", e l'Ocse nel report presentato oggi: «Il sovra-utilizzo e il sotto-utilizzo di servizi e interventi sanitari hanno raggiunto proporzioni epidemiche, non solo mettendo a rischio la sopravvivenza dei sistemi sanitari di tutto il mondo, ma anche minando la possibilità di una copertura sanitaria equa e sostenibile e del diritto universale all'assistenza sanitaria», sottolineano gli esperti.

L'allarme è «in linea con quanto riportato dal Rapporto della Fondazione Gimbe sulla sostenibilità del Ssn 2016-2025» commenta Nino Cartabellotta, presidente della Fondazione Gimbe. «Secondo le nostre stime, infatti, in Italia circa 11 miliardi l'anno vengono erosi da sovra e sotto-utilizzo di servizi e prestazioni sanitarie, a cui si aggiungono oltre 13 miliardi "bruciati" da frodi e abusi, acquisti a costi eccessivi, complessità amministrative e inadeguato coordinamento dell'assistenza». Secondo gli autori della serie di Lancet, l'eccessivo e ingiustificato uso di interventi sanitari di efficacia non dimostrata e il sotto-utilizzo di prestazioni efficaci «convivono in tutti i sistemi sanitari a vari livelli, peggiorando esiti clinici, psicologici e sociali; determinando una impropria allocazione di risorse e, dunque, sprechi evitabili». Gli esempi vanno dal ricorso inappropriato a Tac e risonanza magnetica per lombalgia e cefalea agli antibiotici per infezioni virali delle vie respiratorie fino a test pre-operatori come Ecg, Rx torace, ecostress in pazienti a basso rischio.

«Considerato che la maggior parte degli interventi sanitari si colloca in un'area grigia, dove il profilo rischio/beneficio non è così netto» afferma Cartabellotta «è indispensabile prendere in considerazione le preferenze dei pazienti. Non si può migliorare l'appropriatezza degli interventi sanitari senza un coinvolgimento di cittadini e pazienti in un processo decisionale condiviso, strategia di efficacia documentata per ridurre sprechi, aspettative irrealistiche di malati e familiari e contenzioso medico-legale». Anche il rapporto dell'Ocse denuncia sprechi e inefficienze dei sistemi sanitari, quantificandone l'impatto: visto che la spesa sanitaria ha ripreso a crescere nella maggior parte dei Paesi dell'Ocse, il report rileva che ogni 10 euro spesi in sanità vengono sprecati sino a 2 euro, in quanto non migliorano la salute e il benessere delle persone o addirittura li peggiorano.

Una prima considerazione non può che riguardare le vaccinazioni a tappeto e la recente "epidemia mediatica" (così è stata definita a livelli ministeriali) sulla meningite che ha scatenato una corsa alla vaccinazione nonostante i dati siano assolutamente nella norma.
Quanto è costata solo questa al sistema sanitario e quindi alle tasche dei cittadini?
Chi paga per questi sprechi?

Rispondi