Numero Rivista 231-232
Inviato: 10/01/2017, 13:26
Mentre il numero 227-230 e supplemento sono in stampa a nome della redazione segnalo - per considerazioni/contributi - il prospetto per il numero in preparazione (in "contemporanea" ne seguirà un altro mettendo assieme i contributi del convegno del 20-21 gennaio 2017.
Dossier NO TAV. NO GRANDI OPERE, NO MAFIE
1. Disastri ferroviari a partire da Viareggio - De Angelis e Associazione il Mondo che Vorrei
Nota : per quanto riguarda un intervento di Antonini segnalo che la storia del suo licenziamento è pubblicata nel numero in uscita. Inoltre nel numero 216-218 abbiamo già pubblicato un articolo (Maurizio Dalla Casa).
Se arriva la sentenza a breve si può fare un commento oppure, se vogliamo mantenerci nello specifico viareggino, possiamo proporre una sintesi della relazione tecnica redatta da Bruno Thieme e da Luigi Mara e depositata nel processo (se Stefano riesca a recuperarla posso tentare di farne un riassunto).
2. Pericoli nel trasporto ferroviario, la situazione del passante di Torino - Cancelli
3. Scarsa sicurezza nel trasporto in Italia (inadeguatezze da studio Europeo) - De Angelis
4. Distruzione treni pendolari - Claudio Cornelli
5. Alta velocità tunnel e valichi - Riccardo dello Sbarba - Roberto Saleri
6. Analisi costo beneficio grandi opere e piccole opere. Tartaglia - Roberto Perotti
7. Grandi opere e interramento di rifiuti tossici. Marco Caldiroli (ci sono)
8. Logistica e trasporto marittimo - Sergio Bologna
9. Aspetti irregolarità cantiere NO TAV - Luca Giunti/Poggio/Franchino
10. LA repressione in valle - Paolo Mattone
11. L'esperienza del percorso del Tribunale dei diritti dei popoli - Livio Pepino
12. Sentenza Tribunale dei diritti dei popoli (Gianni Tognoni: Una sentenza storica che condanna l’intero sistema delle grandi opere)
Il testo è quello che qui allego, se vogliamo pubblicare la sentenza tal quale, possiamo iniziare a impaginarla, potrebbe essere utile però inserire delle note esplicative ove necessario con rimando alla fine del testo.
13 Intervista a Nicoletta Dosio
Sulla lunghezza delle pagine tenderei a richiedere a tutti di stare entro e non oltre le 6 pagine di rivista. Insisterei per chiedere l'invio dei materiali per fine gennaio.
Saluti
Marco Caldiroli
Dossier NO TAV. NO GRANDI OPERE, NO MAFIE
1. Disastri ferroviari a partire da Viareggio - De Angelis e Associazione il Mondo che Vorrei
Nota : per quanto riguarda un intervento di Antonini segnalo che la storia del suo licenziamento è pubblicata nel numero in uscita. Inoltre nel numero 216-218 abbiamo già pubblicato un articolo (Maurizio Dalla Casa).
Se arriva la sentenza a breve si può fare un commento oppure, se vogliamo mantenerci nello specifico viareggino, possiamo proporre una sintesi della relazione tecnica redatta da Bruno Thieme e da Luigi Mara e depositata nel processo (se Stefano riesca a recuperarla posso tentare di farne un riassunto).
2. Pericoli nel trasporto ferroviario, la situazione del passante di Torino - Cancelli
3. Scarsa sicurezza nel trasporto in Italia (inadeguatezze da studio Europeo) - De Angelis
4. Distruzione treni pendolari - Claudio Cornelli
5. Alta velocità tunnel e valichi - Riccardo dello Sbarba - Roberto Saleri
6. Analisi costo beneficio grandi opere e piccole opere. Tartaglia - Roberto Perotti
7. Grandi opere e interramento di rifiuti tossici. Marco Caldiroli (ci sono)
8. Logistica e trasporto marittimo - Sergio Bologna
9. Aspetti irregolarità cantiere NO TAV - Luca Giunti/Poggio/Franchino
10. LA repressione in valle - Paolo Mattone
11. L'esperienza del percorso del Tribunale dei diritti dei popoli - Livio Pepino
12. Sentenza Tribunale dei diritti dei popoli (Gianni Tognoni: Una sentenza storica che condanna l’intero sistema delle grandi opere)
Il testo è quello che qui allego, se vogliamo pubblicare la sentenza tal quale, possiamo iniziare a impaginarla, potrebbe essere utile però inserire delle note esplicative ove necessario con rimando alla fine del testo.
13 Intervista a Nicoletta Dosio
Sulla lunghezza delle pagine tenderei a richiedere a tutti di stare entro e non oltre le 6 pagine di rivista. Insisterei per chiedere l'invio dei materiali per fine gennaio.
Saluti
Marco Caldiroli