Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa del Coordinamento Antinucleare e Movimento per l’Alternativa al Nucleare.
Il Coordinamento Antinucleare (salute, ambiente, energia) ed il Movimento per
l’alternativa al nucleare (MANu), ieri mattina hanno dato luogo ad un
volantinaggio itinerante nelle centrali piazze di Torino.
In questi giorni è stato nominato Umberto Veronesi a capo dell’ Agenzia per la
sicurezza nucleare, che avrà il compito di occuparsi del ripristino del
nucleare in Italia.
Quale momento migliore per ricordare che l’8 novembre del 1987 l’Italia
(individui, movimenti, sindacati e partiti) si era espressa contro il
nuclerare?
Una forte volontà popolare espressa, di cui questo Governo non può non tenere
conto.
Questa mattina, in una Torino bagnata dalle prime piogge autunnali, il
“passeggio” del centro ha risposto attento al volantinaggio informativo
itinerante con contenuti informativi oltre la logica dei profitti che
sottintende troppo spesso alle decisioni in campo energetico e non solo.
E’ sta consegnata una scatolina contenente pastiglie che fingevano di essere
compresse di iodio, con allegato “bugiardino” per spiegare quanto sarebbe
inutile l’assunzione delle vere pastiglie in caso di incidente nucleare.
Molte sono state le dichiarazioni di solidarietà alla lotta e le critiche al
governatore Cota riguardo alla dichiarazione di disponibilità del Piemonte ad
ospitare una centrale atomica
Da piazza Carignano ci si è mossi verso piazza Castello, e si è concluso in
piazza Vittorio, con una consapevolezza in più:, il Governo si sbaglia a
pensare che bastia una semplice campagna “promozionale” ben studiata e qualche
militare a difesa di depositi e nuove centrali, per convincere un’intera
popolazione.
Il No al nucleare, in questi giorni, è stato ribadito da più parti nell’Italia
che ha celebrato un anniversario che ha un significato in più di questi
tempi.
Ben consapevoli di quello che dovrà essere l’impegno futuro, ribadiamo che la
scelta del NO AL NUCLEARE fatta con il referendum dell’8 novembre 1987 impegna
tutte e tutti, movimenti, partiti, associazioni e Governi locali e nazionali
per ora e per le future generazioni.
Torino, 8 novembre 2010
Movimento per l’Alternativa al Nucleare (MANU),
Coordinamento Antinucleare (salute, ambiente, energia)