
Rilanciamo e condividiamo pienamente il comunicato sottostante : dopo la grande manifestazione di Roma di ieri e delle altre manifestazioni nelle città europee fermiamo Stranamore in Europa e in Italia, STOP RearmEU. Il parlamento italiano si esprima immediatamente contro l’utilizzo di basi Nato per la guerra innescata da Israele e appoggiata dagli USA.
L’Europa prenda le distanze e dimostri una iniziativa di de-escalation a partire dalla cancellazione del programma REARM-EU e per sostenere una iniziativa seria per la eliminazione delle armi di distruzione di massa nel medio oriente a partire dalle testate nucleari israeliane, tutti ne conoscono l’esistenza, nessuno le mette in discussione nè si perita di “pretendere” ispezioni indipendenti.
*Rete Pace Disarmo: “Gli attacchi statunitensi ai siti nucleari sono una pericolosa escalation: l’Italia non deve fornire assistenza militare”*
La Rete Italiana Pace Disarmo (che è partner della Campagna Internazionale per l’Abolizione delle Armi Nucleari – ICAN) condanna gli attacchi degli Stati Uniti a tre impianti nucleari in Iran. Questa azione sconsiderata avvicina il mondo al disastro nucleare e sottolinea l’urgente necessità di rifiutare le armi nucleari e la copertura che esse forniscono alle aggressioni militari.
Chiediamo al governo italiano di escludere immediatamente qualsiasi supporto logistico a queste operazioni, anche negando il permesso ai bombardieri statunitensi B-2 stealth o B-52 che attaccano l’Iran di transitare sullo spazio aereo italiano o rifornirsi nelle nostre basi. L’Italia non deve facilitare, assistere o consentire questi attacchi – direttamente o indirettamente.
“Questa è la terrificante realtà di un mondo che continua a tollerare il possesso di armi nucleari da parte di qualsiasi Stato. L’unica strada per la sicurezza è il disarmo. L’Italia dovrebbe urgentemente firmare e ratificare il Trattato sulla proibizione delle armi nucleari e opporsi a tutti gli atti di aggressione nucleare”, conclude l’Esecutivo di Rete Pace Disarmo.