COMUNICATO STAMPA
Rete Azione NoG7 Salute: “Lussuose passerelle sulla nostra pelle”
Dal 9 al 11 ottobre una tappa del tour del G7 sarà in città, ad Ancona, per parlare di salute.
Come già accaduto in tanti altri luoghi d’Italia i ministri verranno accolti in hotel lussuosi e verranno tenuti in una bolla di finto decoro.
Si cercheranno di nascondere sotto il tappeto i reali problemi del territorio e di chi ci vive. Problemi legati alla salute compresi!
Verranno militarizzate strade, piazze, quartieri e, in qualche momento, l’intero centro città.
Verranno chiuse attività, servizi ed uffici pubblici.
Ci saranno tanti disagi per famiglie e lavorator*, mancati incassi per decine di attività.
Più di cento persone stanno sgomberando barchette/batane dal porto a proprie spese, molt* pescator* non potranno uscire quei giorni.
Tutto questo per permettere a circa 200 persone di incontrarsi per decidere altre ricette austere per svendere al miglior offerente la nostra salute e le nostre vite!
Dopo decine di anni di globalizzazione e di summit non è ancora abbastanza evidente quanto questi incontri siano non solo inutili, ma dannosi?!
La cosa ancora più insopportabile è che tutte le decisioni prese e calate dall’alto vengono spacciate per condivise con la città.
“Concordato con tutti gli Esercenti” dice un assessore…
Concordato con chi?
Con quelle associazioni di categoria che rappresentano sempre meno chi lavora?!
Con quei pochi ristoranti ed hotel lussuosi che lavoreranno?!
La maggior parte delle attività e de* lavorator* non hanno visto o sentito nessuno, né tantomeno si sono potut* esprimere al riguardo.
Per l’ennesima volta si andrà a favorire il famoso 1% a scapito del 99%: non si può restare indifferenti!
Ci sentiamo quindi di lanciare due appelli.
Il primo alla politica locale:
trovate, tra le migliaia di euro pubblici che si spenderanno per questa assurda vetrina, un modo per compensare con dei ristori chi ci rimetterà di tasca propria!
Il secondo alla città: restituiamo disagi e bestemmie a chi le crea.
Mettiamo dei cartelli nelle case e/o nelle attività che lo esprimano!
Un esempio:
“STOP INUTILI PASSERELLE
SULLA NOSTRA PELLE!
#NOG7 #G7NOTWELCOME “