DA AIEA : SI SCALDA LA VERTENZA AMIANTO AD OTTANA (NUORO)

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Segnaliamo le iniziative in corso da parte di AIEA per sollevare il coperchio alla nocività (amianto ma non solo) degli impianti petrolchimici di Ottana (NU) (e pensare che qualche anno fa volevano farci pure un inceneritore …).

Mettiamo a disposizione anche la richiesta di tavolo presso la prefettura e la relazione di AIEA sugli impianti.
Pieno sostegno da parte di Medicina Democratica in questa vertenza.
20180406-AieaVba prot.02_richiesta costituzione tavolo prefettizio

20170918- AIEA prot.13_2017_criticità Ottana_nota vs INAIL

AMIANTO, UNA FOTOGRAFIA DELL’ITALIA

Trentadue milioni di tonnellate ancora presenti nel territorio. Quasi 6 mila morti per patologie asbesto correlate nel solo 2017. E una mappatura dei siti che è incompleta e a macchia di leopardo.
Nonostante i numeri sull’amianto in Italia siano da capogiro – 32 milioni le tonnellate ancora presenti nei territori (fonte Cnr) e il bilancio delle morti da bollettino di guerra – nel 2017, solo per mesotelioma, sono decedute più di 1.900 persone mentre tenendo conto di tutte le patologie asbesto correlate, si arriva a 6 mila decessi – la mappatura nazionale della fibra-killer risulta ancora largamente incompleta ……………

AMIANTO, UNA FOTOGRAFIA DELL’ITALIA

VERTENZA AMIANTO OTTANA
Videolina, Servizio TG – Edizione del17 aprile 2018ore 14:00
Servizio di Graziano Canu
LE CENERI DELLA GRANDE INDUSTRIA, VIAGGIO FRA I VELENI DI OTTANA
Quasi mezzo secolo di chimica ma nessuna bonifica, ora chieste a gran voce dal sindaco di Ottana che minaccia le dimissioni. Un ex operaio ci accompagna fra i veleni dell’area industriale della media valle del Tirso.
http://www.videolina.it/articolo/tg/2018/04/17/le_ceneri_della_grande_industria_viaggio_fra_i_veleni_di_ottana-78-719800.html

Amianto all’Enichem sarda: tante vittime senza diritti
Ottana (Nuoro) – 137 morti, 160 ammalati. I primi sintomi hanno iniziato a comparire a inizio anni 90. Ma per l’Inail non c’era pericolo.
di Paola Pintus | 17 aprile 2018
Al petrolchimico di Ottana (Nuoro), che cinquant’anni fa promise il riscatto industriale alla miseria della Sardegna centrale, sono morti di amianto in 137, altri 160 sono gravemente ammalati. La Cgil ha messo in campo il segretario confederale Maurizio Landini per chiedere giustizia e, soprattutto, un risarcimento per vittime e vedove: “La salute e la sicurezza […]
https://www.ilfattoquotidiano.it/premium/articoli/amianto-allenichem-sarda-tante-vittime-senza-diritti/

AMIANTO OTTANA: AIEA E CGIL SI UNISCONO NELLA BATTAGLIA
La battaglia per il riconoscimento dei diritti passati, presenti e futuri dei lavoratori contaminati dall’amianto riparte da Ottana, simbolo dell’ascesa e del declino dello sviluppo industriale in Sardegna, il 14 aprile con l’incontro organizzato da Aiea Sardegna a cui hanno partecipato CGIL, le istituzioni regionali sarde, l’associazionismo, i lavoratori ex esposti e le vedove.
Una sala gremita di gente ha ascoltato per tre ore gli interventi sul tema salute e ambiente nella lotta all’amianto coordinati da Sabina Contu, presidente si Aiea Sardegna, che da 5 anni sta portando avanti una battaglia straordinaria per i siti di Ottana e Assemini.
Pubblicato il 15 aprile 2018

AMIANTO OTTANA: AIEA E CGIL SI UNISCONO NELLA BATTAGLIA

Amianto killer nelle fabbriche: 500 lavoratori sardi chiedono giustizia
Folla a Ottana per l’assemblea dell’Aiea, l’associazione esposti amianto: le vittime sono già 130, tutte ex operai. Nasce un fronte comune con la Cgil
di Paolo Merlini, 15.04.2018
OTTANA. È una strage silenziosa, protratta nel tempo, che ha lasciato sul campo più di 130 morti, ma l’elenco potrebbe allungarsi drammaticamente nei prossimi anni. Non c’è pace per chi ha respirato amianto senza alcuna protezione dagli anni ’70 sino alle porte del nuovo secolo negli stabilimenti di Ottana.
Eppure due anni di battaglie dell’Aiea, l’associazione esposti amianto presieduta in Sardegna da Sabina Contu, sono serviti a rompere il muro di omertà, anche istituzionale, che circondava queste morti bianche, morti che non facevano notizia perché chi era chiamato a vigilare aveva tutto l’interesse a tenerle sotto traccia …………….
http://www.lanuovasardegna.it/nuoro/cronaca/2018/04/15/news/amianto-killer-nelle-fabbriche-500-lavoratori-sardi-chiedono-giustizia-1.16715978?ref=search

Ansa del 14/04/2018
Amianto, tavolo prefettizio su Ottana
Riparte battaglia ex esposti, a sostegno anche Landini
Da Ottana riparte la battaglia per il riconoscimento dei diritti dei lavoratori contaminati dall’amianto nell’area industriale del centro Sardegna. Centinaia di persone tra lavoratori e sindaci del territorio hanno risposto all’appello dell’Associazione italiana esposti amianto (Aiea) e alla Cgil, riuniti oggi proprio ad Ottana per imprimere una svolta alla rivendicazione, che oggi ha una marcia in più. “Oggi chiediamo l’apertura di un tavolo prefettizio con la Prefettura di Nuoro e Cagliari per sollecitare con forza l’aggiornamento della relazione Contarp dell’Inail – hanno detto Sabina Contu e Maura Crudeli, dell’Aiea – chiediamo anche l’avvio immediato delle bonifiche. Qui ci sono stati 160 ex lavoratori morti per malattie da absesto correlate e devono essere riconosciuti alle vedove tutti i diritti” …….
http://www.ansa.it/sardegna/notizie/2018/04/14/amianto-tavolo-prefettizio-su-ottana_0a86d924-1eb8-4d0b-a4ef-96ea4df2522e.html

La nuova Sardegna 14 aprile 2018
Landini a Ottana, sull’amianto: “Qui va rilanciato il diritto alla salute”
Il segretario nazionale della Cgil indica la strada del riconoscimento di area di crisi complessa
NUORO. «Bisogna fare in modo che le lotte portate avanti in questi anni per avere avere riconosciuti i diritti sanitari per gli ex lavoratori di Ottana siano portate a termine così come il piano per bonificare il territorio». Lo ha detto il segretario nazionale Cgil, Maurizio Landini da Ottana da dove è ripartita la battaglia per il riconoscimento dei diritti dei lavoratori contaminati dall’amianto nell’area industriale del centro Sardegna.
Davanti a centinaia di persone tra lavoratori e sindaci del territorio che hanno risposto all’appello dell’Associazione italiana esposti amianto (Aiea) e alla Cgil, che ha promosso un convegno proprio ad Ottana, Landini ha sottolineato che «è importante che l’incontro di oggi si imponga anche al di fuori dell’isola perché questo venga considerato Sito di interesse nazionale con i benefici che ne devono derivare».
http://www.lanuovasardegna.it/nuoro/cronaca/2018/04/14/news/landini-a-ottana-sull-amianto-qui-va-rilanciato-il-diritto-alla-salute-1.16712579?ref=hfnsssbr-4

Videolina, Servizio TG – Edizione del 14 aprile 2018 ore 14:00
AMIANTO SARDI DISCRIMINATI, LANDINI: «BATTAGLIA DIVENTI NAZIONALE»
La battaglia di molti lavoratori ed ex operai per vedersi riconosciuta l’esposizione all’amianto. Assemblea a Ottana. Per Maurizio Landini la vertenza dei sardi, che oggi sono discriminati, va spostata a Roma. Servizio di Graziano Canu Gli intervistati sono: MAURA CRUDELI PRESIDENTE NAZIONALE ASSOCIAZIONE ESPOSTI AMIANTO, MAURIZIO LANDINI SEGRETERIA NAZIONALE CGIL …….
http://www.videolina.it/articolo/tg/2018/04/14/amianto_sardi_discriminati_landini_battaglia_diventi_nazionale-78-718875.html

RAS – Regione Autonoma della Sardegna14 aprile 2018 ore 6:00
La Sardegna ha dal 2005 una legge sull’amianto, finanziata ogni anno con risorse del bilancio regionale, che prevede il monitoraggio e l’assistenza sanitaria per gli ex esposti e bonifiche per la rimozione del materiale minerale. Nel 2015 la Giunta ha approvato il Piano di protezione, decontaminazione, smaltimento e bonifica finanziato con 55 milioni negli ultimi anni. I principali interventi sono stati ricordati dagli assessori della Difesa dell’Ambiente e della Sanità, Donatella Spano e Luigi Arru, nel corso del convegno “Oltre l’amianto, salute e progresso sono possibili”, ……….

ARRU SPANO A OTTANA

AMIANTO, SPANO E ARRU A CONVEGNO DI OTTANA ORGANIZZATO DA CGIL E AIEALa Sardegna ha dal 2005 una legge sull'amianto, finanziata ogni anno con risorse del bilancio regionale, che prevede il monitoraggio e l'assistenza sanitaria per gli ex esposti e bonifiche per la rimozione del materiale minerale. Nel 2015 la Giunta ha approvato il Piano di protezione, decontaminazione, smaltimento e bonifica finanziato con 55 milioni negli ultimi anni. I principali interventi sono stati ricordati dagli assessori della Difesa dell'Ambiente e della Sanità, Donatella Spano e Luigi Arru, nel corso del convegno “Oltre l'amianto, salute e progresso sono possibili”, organizzato dalla Cgil Sardegna e dall'Aiea.

Pubblicato da RAS – Regione Autonoma della Sardegna su sabato 14 aprile 2018

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