MEDICINA DEMOCRATICA APPOGGIA E ADERISCE AL PROGETTO DI LEGGE DI INIZIATIVA POPOLARE SUI BENI COMUNI E INVITA ALLA SOTTOSCRIZIONE RECANDOSI NEI MUNICIPI E PRESSO LE INIZIATIVE DEL COMITATO ORGANIZZATORE : www.benicomunisovrani.it
Il cuore della proposta è il superamento del sistema del demanio e del patrimonio pubblico attraverso l’introduzione di una classificazione dei beni pubblici fondata sulla loro natura e sulla loro funzione. In particolare :
– beni ad appartenenza pubblica necessaria, il “monopolio pubblico” di beni per il soddisfacimento di interessi generali fondamentali, non alienabili (spiagge, reti stradali, autostradali e ferroviarie; lo spettro delle frequenze; gli acquedotti ….
– beni pubblici sociali, quelli necessari per soddisfare i diritti civili e sociali della persona come gli immobili dell’edilizia residenziale pubblica, gli ospedali pubblici, gli edifici per l’istruzione, le reti locali di pubblico servizio.
– beni pubblici fruttiferi, i rimanenti beni pubblici, eventualmente alienabili a determinate condizioni.
In ogni caso l’utilizzo di beni pubblici da parte di soggetti privati deve essere sottoposto a tutele rispetto alle caratteristiche del bene : un corrispettivo proporzionale ai vantaggi che l’utilizzatore privato può trarne; le offerte per il loro utilizzo vanno valutate in base agli impatti sociali e ambientali delle modalità previste; la loro gestione deve assicurare la manutenzione e un loro sviluppo.
La presentazione e il testo del progetto di legge sono scaricabili di seguito
comitato Rodotà, obiettivi e attività
Il testo della legge di iniziativa popolare
