Ai primi di ottobre la società Solvay Solexis Spa di Spinetta Marengo ha presentato domanda di modifica sostanziale della autorizzazione integrata ambientale degli impianti di produzione di composti e polimeri organofluorurati (come il Teflon). Al centro vi è l’incremento di utilizzo di un sostituto (pericoloso e quasi per nulla studiato) dei PFAS di cui al disastro ambientale (non unico ma quello più esteso) connesso alle produzioni Miteni di Trissino (VI).
Il documento messo a disposizione del pubblico per l’esercizio dei diritti di informazione e partecipazione sanciti dalle norme europee, nazionali e dalla Convezione di Ahrus, è fatto più di “omissisis” che di conoscenze, negando nei fatti tali diritti.
richiesta modifica sostanziale 2019
Se è comprensibile che l’azienda porti acqua al suo mulino (anzi la sottragga alla vista !) l’acquiescenza degli enti locali, in primis della Provincia, è immotivato e insopportabile.
Già nella sentenza di condanna per l’inquinamento delle falde sotterranee dovuto alle produzioni Solvay di Spinetta Marengo l’azione degli enti locali era stata censurata dalla Corte di Assise, la stessa nell’ “assolvere”, per incapacità, gli enti da responsabilità penali li redarguiva con queste parole : “Si sarebbe dovuta dimostrare la complicità o, quanto meno, la connivenza dei soggetti deputati al controllo, invece neppure esplorata e che anzi per primo il Pubblico Ministero ha escluso, parlando della sostanziale incapacità degli Enti di gestire una questione complessa sotto il profilo tecnico quale quella che si è verificata a Spinetta Marengo”.
Una incapacità (e un limite anche della autorità giudiziaria) confermata nella assenza oggi di un dovuto intervento per respingere al mittente informazioni così palesemente inidonee e in contrasto con i diritti di informazione ambientale, anziché validarle, come evidenziato nelle osservazioni presentate da Medicina Democratica che sono scaricabili qui.
note modifica sostanziale aia solvay spinetta 2019
Queste negazioni perpetuano la negazione del diritto più volte richiesto (anche recentemente) da parte di Medicina Democratica come già segnalato (v. rivista web n. 3)
Non ci siamo arresi, e il prossimo numero della rivista di Medicina Democratica dedicato al ciclo del fluoro conterrà informazioni e considerazioni anche sugli impianti di Spinetta Marengo e i relativi impatti. Utile anche in altri contesti, nelle nostre intenzioni.
a cura di Marco Caldiroli
