MEDICINA DEMOCRATICA A TARANTO : PRESENTAZIONE DELLO SPORTELLO SALUTE

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Presentato a Taranto lo sportello salute per i diritti dei lavoratori, qui sotto il servizio video

Sabato 07 marzo si è tenuta la Conferenza stampa di presentazione ed inizio attività dello Sportello Salute che verrà gestito dai soci di Medicina Democratica di Taranto e sarà ubicato nei locali della FMLU CUB di Taranto in via Plateja – 15, come a Savona, Firenze e Castellanza (VA).
L’obiettivo di Medicina Democratica è quello di attivare uno “Sportello Salute” a cui potrà rivolgersi ogni lavoratore, cittadino o pensionato per essere assistito nelle pratiche attinenti al riconoscimento dei vari diritti come: infortuni sul lavoro, danni ambientali, cause di servizio, inabilità o invalidità civile, malattie professionali, rendita al superstite e benefici previdenziali (legge 257/92).
Sono intervenuti esponenti di Medicina Democratica, del FMLU CUB territoriale e nazionale e l’Associazione Italiana Esposti Amianto- Val Basento (AIEA VBA) il cui responsabile Mario Murgia, partendo dalla Delibera Regionale della Puglia n.788 del 2 maggio 2019, ha sottolineato l’importanza della SORVEGLIANZA SANITARIA, dei REGISTRI di MORTALITA’, di TUMORI e di altre patologie derivanti dall’esposizione all’amianto, ha evidenziato la necessità di avere un sistema attivo di raccolta sistematica di dati anagrafici, sanitari ed epidemiologici per registrare e caratterizzare tutti i casi di rischi per la salute derivanti da una patologia, dai suoi trattamenti e dai suoi esiti e, ovviamente, dalla condizione di salute più rischiosa in una popolazione definita.
Nella delibera regionale si individua la U.O.C. di Medicina del Lavoro quale sede del Centro di Riferimento Regionale per le varie funzioni e l’adozione e l’applicazione del protocollo di sorveglianza sanitaria facendo confluire tutti gli elenchi INAIL/INPS dei lavoratori ex esposti all’amianto.
Tutto ciò non deve restare sulla carta ma deve essere reso operativo.
Lo stesso Murgia ha citato quanto fatto insieme alla Unità di Medicina del Lavoro del nosocomio di Matera che rappresenta la più grossa coorte degli ex esposti in Italia con una banca dati di estrema importanza, l’U.O di Medicina del Lavoro dell’Ospedale Madonna delle Grazie di Matera attua dal 2006 la Sorveglianza Sanitaria dei lavoratori ex esposti dei siti industriali della Provincia (DGR 527/2006) finalizzata all’individuazione precoce dell’adenocarcinoma del polmone, patologia più diffusa tra i lavoratori ex esposti dei siti industriali.
L’AIEA-VBA di Matera segnala ai competenti uffici regionali gli ex esposti all’amianto, questi vengono invitati ad un primo controllo e sottoposti agli esami previsti dal protocollo. Dopo la diagnosi, il responsabile della U.O. invita i pazienti a presentarsi ad un ulteriore visita di controllo dopo due anni, però in caso di problemi sanitari di qualunque tipo, questi vengono invitati a sottoporsi ad altro controllo dopo un periodo di tempo inferiore.
Dopo aver parlato di ogni altra iniziativa intrapresa dall’AIEA-VBA, Murgia ha dato la propria disponibilità a collaborare con i giovani di Taranto nell’organizzazione e nell’utilizzo di una adeguata assistenza legale e medica.

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