WALTER FOSSATI CI HA LASCIATO

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Walter Fossati, figura storica di Medicina Democratica milanese ma anche nazionale sui temi del superamento delle barriere architettoniche e dei diritti alla mobilità, ci ha lasciato a quasi 90 anni di età.
Qui dei ricordi personali di Fulvio Aurora e Laura Valsecchi.

Walter nella sua vita certo non si è risparmiato. Ha grandemente lavorato e operato a favore dei lavoratori e degli emarginati.
Personalmente l’ho conosciuto alla CISL di Milano dove era distaccato dalla Franco Tosi di Legnano nella quale era componente del consiglio di fabbrica.
Alla CISL era responsabile delle politiche sanitarie e sociali. Ha operato per il sindacato anche a livello nazionale; lo ricordo in un’occasione importante ad un convegno CGIL-CISL-UIL ad Ariccia (Roma) dove è stato approvato un documento (lui era fra gli estensori) al seguito della recente approvazione della legge 833 del dicembre 1978. Il sindacato proponeva una grande mobilitazione “popolare e di massa” per la sua attuazione a partire dalla partecipazione dei lavoratori e dei cittadini.
Successivamente Walter ha operato in Medicina Democratica; era presidente del collegio dei revisore della Cooperativa e r.l. Medicina democratica – movimento di lotta per la salute; ha pure collaborato con il Centro per la Salute di Castellanza e in particolare si è dedicato alla difesa delle persone con disabilità, ha fatto diverse pubblicazioni, incontri e convegni in tema di abbattimento della barriere architettoniche, E’ stato decente di politiche sociali presso l’ESAE (un istituto legato all’università di Milano).Ma tutto ciò non gli è bastato perchè negli ultimi anni ha continuato ad impegnarsi a Legnano quale presidente del Centro per il diritto alla salute.

Aggiungo alle parole di Fulvio il mio ricordo e il mio dolore per la scomparsa di Walter.
Ho conosciuto Walter negli anni ’80, imparando tanto e condividendo con lui diverse iniziative riguardanti le persone con disabilità.
Il suo impegno, la sua attenzione estremamente meticolosa e capace ha permesso di ottenere molti importanti cambiamenti.
Sono nati i Comitati per l’eliminazione delle Barriere Architettoniche, Walter ha introdotto il Piano Eliminazione Barriere Architettoniche nei Comuni, dopo essere stato l’estensore della legge regionale 6 nel 1989.
Ha promosso formazione e la nascita anche di Coordinamenti inter-associativi per l’integrazione lavorativa, per la salute mentale.
Ha permesso la nascita dell’Unità Spinale Unipolare di Milano redigendo ancora una volta una legge regionale scritta, riscritta, ridiscussa e infine ottenuta.
Orgoglioso di essere nato l’8 marzo, nella giornata delle donne, sapeva essere umile, attento e discreto, ma molto sensibile.
In alcuni anni miei più difficili Walter mi è stato vicino come un padre, ha saputo con discrezione essermi a fianco e sostenermi, non potrò dimenticarlo mai.
Non saranno mai sufficienti le parole per ricordare Walter e tutto quello che ha fatto, mi vengono in mente tanti momenti e credo che questo riguardi chiunque l’abbia conosciuto.
Ricordo la sua contentezza l’anno scorso nel partecipare via zoom ad una riunione con noi..
Credo he come Medicina Democratica dobbiamo ricordarlo scrivendo di lui e delle cose che ha fatto.

Il suo funerale si svolgerà sabato 27.02.2021 a Legnano presso la chiesa di Santa Teresa del Bambin Gesù in piazza Monte Grappa 1 alle ore 10,30.

Le nostre condoglianze vanno alla moglie , alle due figlie e al figlio e naturalmente a tutti gli amici e i compagni che l’hanno conosciuto ed anche seguito.

Il Consiglio Direttivo di Medicina Democratica

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