Una riforma strategica per l’efficacia e la sostenibilità di un sistema sanitario pubblico e universalistico
Proposta di sperimentazione in alcune ASL/AUSL/ULSS di un nuovo modello di finanziamento e remunerazione degli attori in Sanità
Sabato 20 settembre 2014 ore 9 – 17
Università degli Studi di Milano – Facoltà di Scienze Politiche
Via Conservatorio 7 – Aula 11
Giornata di studio promossa da:
• Fondazione Centro Studi Allineare Sanità e Salute
• Dipartimento di Economia, Management e Metodi Quantitativi – Università degli Studi di Milano
• con il patrocinio della Regione Lombardia, del CERGAS Bocconi, della Facoltà di Scienze Politiche, Economiche e Sociali dell’Università degli Studi di Milano, della Scuola di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Milano-Bicocca, e dell’Ordine Provinciale dei Medici Chirurghi e Odontoiatri di Milano
e l’adesione di:
•Fondazione GIMBE
•Slow Medicine
•Sindacato Medici Italiani (SMI) – Regione Lombardia, e Associazione Scientifica.
Interdisciplinare e di Medicina di Famiglia e di Comunità (ASSIMEFAC)
•Dipartimento di Salute Pubblica, Istituto Ricerche Farmacologiche Mario Negri, Milano
•Associazione Italiana di Economia Sanitaria (AIES)
•International Society of Doctors for the Environment (ISDE) – Italia
•Scuola Italiana di Formazione e Ricerca in Medicina di Famiglia (SIFMed)
•Centro Studi e Ricerche in Medicina Generale (CSeRMEG)
•Coordinamento Nazionale Marketing Sociale
•Gruppo No Grazie, Pago Io!
•Medicina Democratica
•Società Medica Interdisciplinare Promed Galileo (SMIPG)
•Altroconsumo
•ACU-Associazione Consumatori Utenti
•Assessorato alle politiche sociali e alla cultura della salute del Comune di Milano
Contesto
Analisi comparative che hanno considerato diversi indicatori di efficacia e di efficienza hanno dimostrato che i SSN conseguono l’obiettivo di tutelare e promuovere la salute complessivamente meglio di Sistemi Sanitari basati su Assicurazioni, e con una spesa sanitaria media più contenuta.
Il fenomeno dilagante del disease mongering e l’incessante offerta di tecnologie e prestazioni sempre più sofisticate e costose, nonostante la grave crisi economica internazionale, stanno però rimettendo in discussione la sostenibilità dei SSN anche nei paesi a più alto reddito.
Ipotesi di lavoro della giornata di studio è che alla base dell’inflazione dei costi della Sanità non sia anzitutto l’invecchiamento della popolazione, il progresso
tecnologico o l’aumento delle aspettative dei cittadini, ma piuttosto la pressione di produttori di tecnologie sanitarie (farmaci, dispositivi, strumentazione diagnostica…) e di erogatori di prestazioni, i cui interessi finanziari oggi in genere non sono strutturalmente allineati alla salute.
Una prima risposta a questa deriva può essere promuovere e utilizzare solo tecnologie e prestazioni di documentata efficacia e con un buon rapporto costo-efficacia,
che soddisfino bisogni clinicamente e socialmente rilevanti. Ma è ancora più strategico, anche in vista delle Riforme annunciate a livello regionale e nazionale, riconsiderare per i diversi attori in sanità il modello di remunerazione (elemento base del “sistema premiante”), per allineare i loro interessi con la mission del
Sistema: la difesa e promozione della salute dei singoli assistiti e della comunità.
Obiettivi della giornata di studio:
Condividere l’analisi su alcune rilevanti criticità che caratterizzano l’evoluzione in atto nel sistema sanitario e su alcuni possibili rimedi strategici, che tengano conto degli effetti dei meccanismi di retribuzione e incentivazione degli attori in sanità e del finanziamento delle organizzazioni in cui operano Discutere e promuovere una concreta applicazione, in contesto circoscritto, di un
modello più funzionale a garantire la sostenibilità di un sistema universalistico pubblico, efficace, solidale e gradito dai cittadini, pur in presenza della grave crisi economico- finanziaria in atto.
Programma del Workshop
•Apertura dei lavori (Prof. Franco Donzelli, Direttore Dipartimento di Economia,Management e Metodi Quantitativi – Facoltà di Scienze politiche, economiche e sociali
– Università degli Studi di Milano)
Saluto del Presidente OMCeO di Milano (Dott. Roberto Carlo Rossi)
Relazioni preordinate, seguite ciascuna da una prima discussione:
•Il diritto alla salute tra tagli e riforme: salviamo il Nostro SSN (Dott. Nino Cartabellotta, Presidente Fondazione GIMBE)
• Competizione o collaborazione: la rilevanza dei sistemi di finanziamento (Prof.Elio Borgonovi, Presidente CERGAS Bocconi ed Editor in chief della Rivista Mecosan)
• Slow medicine: fare di più non significa fare meglio. Più prestazioni sanitarie o più salute? (Dott. Antonio Bonaldi, Presidente di Slow Medicine)
• Disease Mongering e possibili rimedi. Un modello di sistema di remunerazione che paga la salute (Prof. Alberto Donzelli, Consiglio direttivo Fondazione Allineare Sanità e Salute)
• Ipotesi di prima applicazione del “modello che paga la salute” in alcune Aziende Sanitarie Locali italiane (Dott. Alberto Nova, Presidente Fondazione Allineare Sanità e Salute)
Discussione generale
⇒ Intervallo pranzo (buffet con prodotti coerenti con la promozione della salute)
Ripresa dei lavori pomeridiana
• Un contributo della Formazione ai decisori di ASL e Regioni: migliorare le capacità dei dirigenti sanitari nelle valutazioni critiche comparative di efficacia e costo-efficacia (Prof. Giuseppe Del Corno, Professore di Igiene alla Facoltà di Medicina dell’Università degli Studi di Milano-Bicocca)
• Metodi di pressione dell’industria della salute oltre al disease mongering (Gruppo No Grazie)
• Risparmiare risorse per il SSN aumentando i tassi di avvio, esclusività e durata dell’allattamento materno, in coerenza con il modello che paga la salute (Dott.ssa Maria Enrica Bettinelli, Coordinatore Baby Friendly Community Initiative (BFCI) – UNICEF Italia e Resp. Ss PdF e progetti per la salute materno infantile – ASL Milano)
• Discussione su criticità del modello proposto e ipotesi per un loro superamento
Hanno annunciato la loro partecipazione al dibattito:
-Federico Lega, Professore di management pubblico e Leader del segmento sanità SDA Bocconi
-Marta Marsilio, Ricercatrice Dipartimento economia, management e metodi quantitativi, Facoltà Scienze politiche, economiche e sociali, Università degli Studi – Milano
-Carlo Favaretti, Presidente SIHTA-Società Italiana di Health Technology Assessment
-Roberto Satolli, Presidente Agenzia di giornalismo scientifico Zadig e del Comitato Etico di Reggio Emilia
-Claudia Felici, Presidente ASSIMEFAC
-Maurizio Bardi, medico di MG – ISDE Milano
-Fulvio Aurora, giornalista, direttore responsabile rivista Medicina Democratica
-Luisa Crisigiovanni, direttore dell’Associazione Altroconsumo
-Giuseppe Landonio, medico, staff dell’Assessorato alle politiche sociali e alla cultura della salute del Comune di Milano
L’invito è rivolto anche ad Assessori alla Salute e Consiglieri Regionali, Rappresentanti FIASO e Direttori Generali di Aziende Sanitarie, Rappresentanti comunali
Conclusioni e appuntamenti
Adempimenti ECM
Agli intervenuti sarà riservato specifico materiale di documentazione, parte del quale può già essere consultato sul sito www.allinearesanitaesalute.org
Segreteria Organizzativa:
Maurizio Bardi – cell. 347-61.16.360 e-mail: bardi.m@tiscali.it
Elisabeth Cosandey – cell 333-10.90.283
elisabethcosandey@virgilio.it
L’evento si svolge in aula multimediale (285 posti) ed è accreditato ECM (7 ore, 5,3 crediti).
Non è prevista quota d’iscrizione, ma per una migliore organizzazione (cartellette e materiali, coffee-break/buffet…), e per evitare di superare per medici e personale sanitario il n. di posti accreditati, si raccomanda di inviare mail di iscrizione alla Segreteria Organizzativa.
(chi desiderasse redigere già il modulo completo di iscrizione, evitando di doverlo compilare all’ingresso, può utilizzare l’allegato modello, inviandone una scansione alla Segreteria organizzativa)
