
Inseriamo due incontri segnalatici:
1) “Le relazioni tra gli stati nazionali e le imprese multinazionali nell’era della globalizzazione “ incontro con Pedro Paez , Milano giovedì 23 ottobre, h. 11,00 a Scienze Politiche partecipano Maurizio Ambrosini e Vittorio Agnoletto. (in allegato la locandina)
Le contese internazionali tra Stati e multinazionali sono sempre più frequenti, oggi ad es. assistiamo allo scontro Chevron vs Ecuador, Philip Morris vs Uruguay; nel passato le multinazionali dei farmaci invocarono le regole dell’Organizzazione Mondiale del Commercio contro il Sudafrica di Mandela ed il Brasile. Nel futuro prossimo, qualora venga approvato l’accordo TTIP – Transatlantic Trade and Investment Partnership – tra l’UE e gli USA, é facile prevedere che anche le nazioni europee e l’Italia siano coinvolte in vicende simili. Quali le conseguenze sul sistema democratico ancora fortemente ancorato alla dimensione nazionale ? Quali sono le istituzioni giudiziarie internazionali chiamate a pronunciarsi su tali contese ?
Ne parliamo con Pedro Paez, uno dei maggiori economisti viventi, già ministro dell’ Economia e membro della commissione Stiglitz, presidente dell’Autorithy per il controllo del mercato, Ecuador.
2) “Contromafie. Gli stati generali dell’antimafia” Roma 24-26 ottobre ( tutte le informazioni sul sito www.libera.it e all’indirizzo http://www.contromafie.it/il-programma )
Tre giorni di discussione sulla lotta alla criminalità organizzata e alla finanza illegale/illecita in un contesto internazionale con relatori provenienti da tutto il mondo (è assicurata la traduzione). Decine di seminari tra i quali, il 25 ottobre:
Strategie di contrasto ai reati nel sistema bancario e finanziario (OLE/TIE)
Negli ultimi decenni si è verificata una completa ed accelerata globalizzazione del sistema bancario e finanziario, probabilmente e’ il settore della società maggiormente globalizzato. I capitali e i prodotti finanziari circolano liberamente in ogni parte del pianeta e spesso trovano facilmente qualche angolo ove nascondersi per rendersi invisibili: paradisi fiscali, luoghi off-shore, fondi anonimi….in tal modo riescono ad evadere le tasse e viene favorito il riciclaggio del denaro proveniente dalla criminalità organizzata. L’assenza di regole certe e condivise a livello internazionale e il moltiplicarsi dei prodotti derivati finanziari rendono sempre più complesso il lavoro dei magistrati che indagano sui reati finanziari; magistrati che operano con vincoli discendenti da legislazioni ancora a carattere nazionale.
Coordina: Vittorio Agnoletto, FLARE/Libera
Relatori:
– Francesco Greco, Procura della Repubblica di Milano
– Rodrigo Fernandez, KU Leuven, Department ofGeography, Belgium
Interventi:
– Sara Paci, Associazione Ilaria Alpi, Stop Blanqueo
– Norma Ferrara, Libera Informazione