11° FORUM SBILANCIAMOCI! – ROMA 6-8 SETTEMBRE – EUROPA DISEGUALE: Le alternative alla recessione e alle diseguaglianze

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Post_27agosto copyUNDICESIMA EDIZIONE DEL FORUM DI SBILANCIAMOCI!
L’impresa di un’economia diversa.
«Loro a Cernobbio, noi a Roma»

EUROPA DISEGUALE
Le alternative alle recessione e alle diseguaglianze.

VENERDÌ 6 SETTEMBRE
Officine Zero, via Umberto Partini (zona Portonaccio)
-PRIMA SESSIONE
Quale modello redistributivo in Europa e in Italia?
-SECONDA SESSIONE
Come finanziare una nuova economia che crei lavoro, sostenibile e più equa?
SABATO 7 SETTEMBRE
Teatro Valle Occupato, via del Teatro Valle 21
GRUPPI DI LAVORO AUTOGESTITI DALLE ORGANIZZAZIONI ADERENTI
-TERZA SESSIONE
Riconversione ecologica come occasione di redistribuzione: pace, ambiente, cooperazione
DOMENICA 8 SETTEMBRE
Teatro Valle Occupato
-QUARTA SESSIONE
Lavoro, welfare e conoscenza: come combattere le diseguaglianze sociali
-QUINTA SESSIONE
Fare rete per cambiare rotta: le proposte di Sbilanciamoci!

Loro a Cernobbio, noi a Roma
Dopo il successo dell’appuntamento dello scorso anno a Capodarco di Fermo presso la Comunità di Capodarco, il Forum “L’impresa di un’economia diversa” si sposta a Roma per la sua undicesima edizione. Da venerdì 6 a domenica 8 settembre, tre giorni di incontri e dibattiti sul tema delle diseguaglianze – e della lotta alle diseguaglianze – in Europa e in Italia. Cinque le sessioni in programma, cui si aggiungono sei seminari autogestiti che si svolgeranno in parallelo nel corso della mattina del sabato.
Parola d’ordine del Forum 2013: rovesciare le politiche di austerità e ridare voce alle ragioni dell’uguaglianza per uscire dalla crisi e rifondare il progetto democratico a livello nazionale e continentale.
In questo senso, l’analisi delle cause dell’aumento delle disparità di reddito, ricchezza, accesso
a beni e servizi fondamentali, sarà accompagnata dalla elaborazione di proposte politiche
alternative per fronteggiare la crisi, rilanciare l’economia, creare nuovo lavoro, dare speranza ai giovani, assicurare diritti e solidarietà sociale. Il tema delle diseguaglianze verrà così declinato nelle sue molteplici dimensioni e ricadute, con una particolare attenzione alla compenetrazione, nel susseguirsi degli interventi e nella costruzione del discorso, tra il piano europeo e il piano italiano. Nel corso della tre giorni dei lavori si parlerà di redistribuzione e di finanza, di credito e di spesa pubblica, di altraeconomia e di cooperazione, di modello di difesa e di riconversione ecologica, di welfare, reddito e conoscenza.
Anche quest’anno la scelta dei luoghi che ospiteranno l’evento annuale di Sbilanciamoci! è dettata dal valore simbolico e politico-culturale che essi esprimono: le Officine Zero e il Teatro Valle Occupato incarnano due realtà che narrano e sperimentano concretamente nuove forme di socialità e di cooperazione dal basso, alternative contro disoccupazione e precarietà, percorsi di sostenibilità ambientale e di contrasto alla mercificazione della cultura, delle arti e dei saperi

La campagna Sbilanciamoci!
Dal 1999 oltre 50 organizzazioni della società civile si sono unite nella campagna Sbilanciamoci!
per impegnarsi a favore di un’economia di giustizia e di un nuovo modello di sviluppo fondato sui diritti, l’ambiente, la pace. Sbilanciamoci!, nata per iniziativa dell’associazione
di promozione sociale Lunaria che ne coordina le attività, propone e organizza azioni di denuncia, sensibilizzazione, advocacy, animazione culturale, affinché la politica, le istituzioni, l’economia e la società si indirizzino verso la realizzazione dei principi della solidarietà, dell’uguaglianza, della sostenibilità, della cooperazione. La campagna elabora strumenti di ricerca, analisi critica e proposta: dai Rapporti annuali sulla spesa pubblica e sulla qualità dello sviluppo in Italia, ai dossier sui temi della cooperazione allo sviluppo, delle spese militari, del benessere a livello locale. Dall’attività di Sbilanciamoci! è nato nel 2008 il sito di informazione socioeconomica www.sbilanciamoci.info.
Il Forum “L’impresa di un’economia diversa”
È uno degli appuntamenti principali di Sbilanciamoci!: un Forum di discussione e confronto
che si svolge ogni anno in concomitanza e simbolica alternativa al workshop degli industriali di Cernobbio, organizzato dallo Studio Ambrosetti. Mentre a Cernobbio vengono
presentate le tradizionali ricette dell’ideologia neoliberista, nel Forum “L’impresa di un’economia diversa” sono prospettate vie ed esperienze diverse di sviluppo economico basate sul rilancio del welfare, le regole e i diritti del lavoro, la sostenibilità ambientale, la responsabilità sociale delle imprese e su una fiscalità solidale che colpisca sprechi, rendite e privilegi. Le precedenti edizioni del Forum si sono tenute a Napoli-Bagnoli (2003), Parma
(2004), Roma-Corviale (2005), Bari (2006), Venezia-Marghera (2007), Torino-Mirafiori (2008), Cernobbio (2009-2010), Lamezia Terme (2011), Capodarco di Fermo (2012).

Aderiscono a Sbilanciamoci!
ActionAid, Agices, Altreconomia, Antigone, Arci, Arci Servizio Civile, Associazione Obiettori Nonviolenti, Associazione per la Pace, Beati i Costruttori di Pace, Cipsi, Cittadinanzattiva,
Cnca, Comitato Italiano Contratto Mondiale sull’Acqua, Comunità di Capodarco, Conferenza Nazionale Volontariato Giustizia, Ctm Altromercato, Crocevia,
Donne in nero, Emergency, Emmaus Italia, FairWatch, Federazione degli Studenti, Fondazione Culturale Responsabilità Etica, Icea, Gli Asini, Legambiente, Link, Lila, Lunaria, Mani Tese, Medicina Democratica, Movimento Consumatori, Nigrizia, Pax Christi, Re:Common, Reorient onlus, Rete Universitaria Nazionale, Rete degli Studenti, Rete della conoscenza, Terre des Hommes, Uisp, Unione degli Studenti, Unione degli Universitari, Un Ponte per…, Wwf Italia.

Per contatti, informazioni e materiali:
Campagna Sbilanciamoci!
c/o Lunaria
via Michelangelo Buonarroti 39
00185 Roma
www.sbilanciamoci.org
info@sbilanciamoci.org
tel. 06 8841880 • fax 06 8841859

A Roma, contro crisi e diseguaglianze
Dal 6 all’8 settembre, l’undicesimo Forum di Sbilanciamoci!

di Duccio Zola (campagna Sbilanciamoci!)

Tra la certezza di una crisi economica e sociale sempre più profonda e le avvisaglie di una imminente crisi di governo, con un autunno rovente alle porte, riparte da Roma il calendario degli appuntamenti della campagna Sbilanciamoci!. Da venerdì 6 a domenica 8 settembre, la città capitolina ospiterà l’undicesima edizione del Forum della campagna, quest’anno intitolato “Europa diseguale. Le alternative alla recessione e alle diseguaglianze”.
Il tema delle diseguaglianze – e della lotta alle diseguaglianze – al centro della tre giorni di lavori verrà declinato nelle sue molteplici dimensioni e ricadute, con una particolare attenzione alla compenetrazione tra gli indirizzi delle politiche europee e di quelle nazionali. E alla discussione sulle cause dell’aumento delle disparità di reddito, ricchezza, accesso a beni e servizi fondamentali, si accompagnerà l’elaborazione di proposte politiche alternative per rilanciare l’economia, creare nuovo lavoro, dare speranza ai giovani, assicurare i diritti di cittadinanza.
Come ogni anno, il Forum si svolgerà in concomitanza e simbolica alternativa al workshop degli industriali di Cernobbio organizzato dallo Studio Ambrosetti, in cui vengono presentate le ricette dell’ideologia neoliberista in salsa di austerity: privatizzazioni, tagli al welfare, precarizzazione del lavoro, supremazia del mercato, allentamento dei vincoli ambientali. Non a caso, a testimoniare la distanza – non soltanto geografica – tra l’evento di Cernobbio e quello romano, il Forum di Sbilanciamoci! sarà ospitato dalle Officine Zero (venerdì 6) e dal Teatro Valle Occupato (sabato 7 e domenica 8 settembre), due realtà che sperimentano nuove forme di riappropriazione di spazi di socialità e democrazia, alternative contro disoccupazione e precarietà, percorsi di riconversione ecologica e sostenibilità ambientale e di contrasto alla mercificazione della cultura e dei saperi.
Fitto il programma delle iniziative, con cinque sessioni plenarie, sei seminari autogestiti (su economia solidale, immigrazione, comunicazione economica, consumo di suolo, reddito di cittadinanza, istruzione), due eventi serali e cinquanta relatori. Altrettanto numerosi i temi in agenda: venerdì 6 settembre si parlerà di redistribuzione e finanza, politiche fiscali a favore dell’equità e piani industriali a sostegno dell’occupazione; sabato 7 di riconversione ecologica e modello di sviluppo, pace e cooperazione internazionale, tutela del lavoro, promozione del welfare e diritto allo studio.
Il Forum si chiuderà domenica 8 settembre con una tavola rotonda dedicata alla questione europea che ospiterà, a fianco dei rappresentanti delle organizzazioni di Sbilanciamoci!, alcuni economisti delle reti continentali attive sul fronte del contrasto alle politiche di austerità della troika: Trevor Evans (Euromemorandum), Mireille Bruyère (Économistes atterrés), Martin Myant (Istituto sindacale europeo).
Tra gli altri ospiti del Forum, oltre a Massimiliano Smeriglio e Luigi Nieri, che porteranno in apertura i saluti istituzionali di Regione Lazio e Comune di Roma, l’ex portavoce di Sbilanciamoci! e deputato indipendente di Sel Giulio Marcon, il direttore del dipartimento delle statistiche sociali dell’Istat Linda Laura Sabbadini, gli economisti Mario Pianta, Tonino Perna, Claudio Gnesutta, Angelo Marano, Vincenzo Comito, Felice Roberto Pizzuti, Annamaria Simonazzi, Giulio Tagliavini; i sociologi Chiara Saraceno e Francesco Garibaldo, esponenti di associazioni e movimenti quali Grazia Naletto, Andrea Baranes, Marco Bersani, Monica Di Sisto, Marica Di Pierri, Mauro Palma, Federico Del Giudice, Stefano Lenzi, Licio Palazzini, Massimo Paolicelli, Martina Pignatti, Andrea Ranieri, Raffaele Salinari, Anna Donati, Carlo Testini, Riccardo Troisi, i giornalisti Roberta Carlini, Angelo Mastrandrea e Guglielmo Ragozzino.
Infine, uno sguardo al programma serale del Forum: venerdì 6 settembre, presso le Officine Zero, i rappresentanti di alcune delle lotte più significative condotte dai lavoratori colpiti dalla crisi (Irisbus, Montefibre, Fiat-Pomigliano D’Arco, Rail Service Italia, Fabbrica Motori Automobilistici, Paese Sera) faranno sentire la propria voce nell’incontro “L’Italia è capace di futuro?”. Sabato 7 settembre, appuntamento imperdibile al Teatro Valle Occupato, che ospiterà l’anteprima nazionale dell’ultimo film di Ken Loach “The spirit of ’45”.
Il programma completo del Forum è disponibile su www.sbilanciamoci.org.


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